Dopo il fallimento di Commodore uno degli ingegneri della divisione Amiga, Dave Haynie, iniziò a collaborare con aziende esterne per cercare delle soluzioni hardware che potessero sfruttare il know-how Amiga. Una di queste aziende chiese di disegnare una scheda che collegata all’Amiga CD32 lo trasformasse in un vero e proprio (nonché performante) computer. Purtroppo per mancanza di fondi anche questo progetto restò allo stato prototipale. Nella foto potete ammirare l’unico prototipo esistente.
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